Quando all’uscita incontravi gli amici, ti apostrofavano prima ancora di salutarti con l’affermazione “sei stata al Cavern” …. quell’odore tutti lo conoscevano. Ci si passavano anche 12 ore di fila e inevitabilmente si assorbivano i cinque caratteristici odori del Cavern: hotdog, toilette, disinfettante, sigarette e sudore. Il locale fumoso era talmente zeppo di persone che le pareti grondavano, ma l’atmosfera era magica, unica, talmente coinvolgente che non volevi mai andare via.