Davanti a me, il candore abbagliante della distesa salina più grande del mondo, il Salar de Uyuni. Più di dodicimila chilometri quadrati ad una altezza di 3653 metri che contrastano con il cielo azzurro è la traduzione di un sogno. La sua formazione risale a migliaia di anni fa, risultato di prosciugamenti di laghi e di minerali filtrati dalle montagne, un processo lungo e complesso che ha creato una meraviglia.