
“Questo posto è straordinario, quasi quasi ci costruisco la mia casetta” deve aver pensato il proprietario ! Era il 1861 e nel villaggio di Plougrescant di permessi di costruzione e vincoli ambientali non se ne parlava ancora. Realizzò il suo sogno, una graziosa villetta abbracciata da due enormi rocce in un luogo di una bellezza mozzafiato a due passi dall’oceano. Nelle belle giornate di sole sembra un luogo tranquillo ma durante le tempeste che si abbattono frequenti su questa punta estrema della costa, l’oceano fa sentire la sua potente voce e le onde diventano alte e violente.
Ma la casetta che ne avrà viste di brutte giornate, impavida, è sopravvissuta. Il suo proprietario dopo averla abitata per anni alla sua morte la lasciò in eredità ai discendenti che la usano ancora oggi come seconda casa. Un sito suggestivo e solitario rimasto per anni sconosciuto, fino a quando non apparse senza autorizzazione alcuna come copertina di una brochure che pubblicizzava la Bretagna.

Cominciò ahimè per il nuovo inquilino, un fastidioso “pellegrinaggio” con persone che gironzolavano anche sotto le finestre e addirittura alcuni turisti salirono sul tetto per farsi immortalare. Risultato? Avvalendosi della proprietà d’immagine ottenuta per vie legali è assolutamente vietato avvicinarsi, vietate cartoline e brochure che la ritraggono. Oggi si possono scattare solo foto da debita distanza.