THANAKA, UN MAKE UP SINGOLARE
Il Thanaka è un piccolo albero (Limonia acidissima) simile al Sandalo che raggiunge i 2 metri dopo i 7/8 anni di età. Dal suo legno si ricava una polvere dalle benefiche proprietà. strofinando un lato del pezzetto del suo con legno con un pò di acqua o un panetto di polvere secca già confezionato su un apposito piattino o pietra si ottiene un miscuglio cremoso. Per chi ha visitato la Birmania e altri paesi del sud est asiatico avrà notato sicuramente che le donne usano truccarsi decorandosi il volto con questo impasto giallognolo. A volte viene usato come un fondotinta e steso sulla totalità del viso a volte con graziosi decori, fiori ,foglie, cerchi sulle guance, ovviamente per apparire più belle. Ma la Thanaka è anche un ottimo filtro solare e permette alla pelle di proteggersi dai raggi solari ed evita la non gradita abbronzatura nel contempo rigenera la pelle perchè antisettica, cicatrizzante e per cui estremamente efficace sulle impurità cutanee come brufoli e macchie rendendola sana e splendente.
SRI LANKA
La base delle scalinate degli antichi templi e palazzi rivelano una ricchezza di particolari finemente scolpiti di cui sono uno splendido esempio le pietre di luna ( non sono le pietre usate in gioielleria che hanno lo stesso nome). Di forma semicircolare dai motivi estremamente elaborati è di per sé un elemento distintivo della scultura antica dello Srilanka. Queste lastre semicircolari di granito o gneiss acquisirono nel corso degli anni forme di decorazioni sempre più complesse. Al centro di molte di esse c’è un petalo di fiore di loto. I buddisti considerano il loto come un fiore sacro, un simbolo delle forze creative maschili e femminili che prevale in tutta l’arte, l’architettura, la scultura e la letteratura dello Sri Lanka. Nella leggenda è legato alla nascita del Buddha, quando sette fiori di loto sbocciarono ai suoi piedi mentre muoveva i primi sette passi della sua vita. Il loto sbocciò di nuovo in profusione nel momento in cui raggiunse lo stato dell’Illuminismo. Gli animali che vengono raffigurati nelle pietre rappresentano elementi della vita :l’elefante è un simbolo di nascita, il toro è il decadimento; il leone, la malattia e le oche, un simbolo di morte. Alcuni hanno anche una banda di oche, che rappresenta la distanza tra il bene e il male. Per alcuni, la pietra lunare simboleggia il superamento delle tentazioni del mondo.
INDONESIA (West Papua)
Non solo ortaggi al mercato di Wamena (West Papua) Quella che comunemente viene chiamata noce di betel è in realtà il frutto carnoso della palma di Areca (Areca Catechu), una pianta tropicale diffusa nei paesi bagnati dal Pacifico e nel Sud-Est asiatico. I consumatori di betel avvolgono uno spicchio di noce di Areca in una foglia di pepe di Betel, spolverandola con un po’ di calce spenta. Quest’ultima induce il rilascio di alcaloidi, i quali hanno un effetto stimolante. Per migliorarne il sapore alcuni consumatori aggiungono spezie, tabacco o dolcificanti. La noce così preparata, quando viene masticata, stimola la produzione di saliva e la tinge di rosso. L’abitudine di masticare noce di areca è molto antica e ha assunto un ruolo di primo piano in campo sociale, culturale e religioso. In tutto il mondo la vendita di noci di betel frutta miliardi di dollari Dall’Africa orientale alla Micronesia, passando per Pakistan, India, Sud-Est asiatico e Papua Nuova Guinea, i consumatori di betel sono centinaia di milioni, circa il 10 per cento della popolazione mondiale I masticatori abituali sono convinti che sia una cosa innocua notevoli invece sono gli effetti collaterali dell’apparato cardiovascolare e di cancro orale.
BAKU
Baku (Azerbaijan). Le Flame Towers sono un complesso residenziale di tre grattacieli di altezze diverse, il più alto misura 190 metri, progettate dall’HOK international. Diecimila LED ad alta potenza sono stati utilizzati per trasformare le tre facciate in schermi giganti. Un icona nello skyline della capitale azera da 350 milioni di dollari.
SINGAPORE
Ufficialmente inaugurato il 23 giugno 2010 il Marina Bay Sands è un lussuoso hotel nella città di Singapore. Disegnato dall’architetto di origine israeliana Moshie Safdie, richiama la forma delle carte da gioco. Le sue tre torri di 55 piani cadauna ospitano ben 2500 camere. Le strutture sono sormontate da una grandiosa piattaforma “sospesa” a forma di barca. Lo “sky Park”, uno stupefacente rooftop nel quale c’è un giardino botanico con 650 specie di piante, centri benessere, ristoranti e bar ma anche una piscina a sfioro, che con i suoi 200 metri di altezza da terra e i suoi 150 metri di lunghezza regala una suggestiva vista sulla città. Nel complesso architettonico dove sorge il resort, si trovano anche teatri, più di 300 negozi di brand famosi, un museo dedicato all’arte e alla scienza, sale convegni e un casinò con 500 tavoli da gioco. Tutte le sere potrete assistere a “Spectra” il magico show gratuito di 15 minuti, dove luci, laser, acqua e musica danzano in una variopinta sinfonia.
Spettacoli: Da domenica a giovedì: dalle 20:00 alle 21:00
Venerdì e sabato – 20:00, 21:00 e 10:00 pm
DHARAMSALA
Himachal Pradesh, Dharamsala: Luogo di residenza del governo tibetano in esilio. A qualche chilometro, nell’ampio Tsuglagkhang complex a Mcleod Ganj oltre al tempio e al museo ha la sua dimora il Dalai Lama. Oggi 24 maggio è un giorno di grande emozione. Partecipare alla preghiera guidata da Sua Santità insieme a molti tibetani, che per la prima volta assistevano come me all’evento è stato un grande privilegio. Ferrei i controlli all’entrata con perquisizioni e senza poter portare nessun dispositivo fotografico. Al termine della celebrazione , dopo la sua uscita dal tempio, tutti hanno ricevuto un pasto caldo.