A George Town sono molti i luoghi significativi ed interessanti che ci hanno entusiasmato, e tra questi la “Street art” di George Town nella penisola di Penang. La pittura di strada si unisce ad oggetti quotidiani per formare scenografie d’arte davvero suggestive…
Il Penang è uno stato della Malesia che comprende, oltre all’isola di Penang, una striscia sulla terraferma. Le due parti sono unite dal magnifico ponte di Penang, considerato il più lungo del sud-est asiatico. George Town è la capitale dello stato, una bella cittadina coloniale al centro dell’isola, un’affascinante fusione di Oriente e Occidente, che ha saputo conservare parte delle proprie tradizioni senza rinunciare ad efficienza e modernità.
Considerate di spendere un pò di giorni sull’isola perchè tra edifici coloniali, spiagge e parchi naturali c’è molto da vedere: qui natura, tradizione e storia si fondono in un ricco tessuto culturale. Quindi il modo migliore per iniziare a visitare Penang è partendo dalla città di Georgetown, dichiarata dall’Unesco “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” Georgetown ha molti vecchi edifici coloniali che conservano ancora tutto il loro fascino, e passeggiando per le vie del centro incontrerete templi buddhisti, moschee, chiese, shop-house cinesi e bancarelle d’ogni tipo. La maggior parte degli alloggi economici si trova in Chulia Street (Lebuh Chulia) e Love Lane, in piena Chinatown.
Considerando che Georgetown è la città in Malesia in cui la comunità cinese è prevalente, alloggiare a Chinatown avvantaggia chi voglia scoprire immediatamente zone della città che ancora conservano un fascino d’altri tempi. Nonostante Chulia Street e Love Lane siano strade prettamente turistiche, piene di guest house, ristorantini e Seven Eleven, anche qui “resistono” botteghe cinesi in cui si respira l’aria di un’Asia ormai scomparsa. Basta lasciare le due vie turistiche ed addentrarsi nelle vie secondarie di Chinatown per scoprire delle vere e proprie perle.
Clelia Nocchi